Cos’è l’Avanzamento nella Fresatura di Metallo?
L’avanzamento nella fresatura di metallo rappresenta il movimento relativo tra l’utensile da taglio e il pezzo da lavorare durante il processo di asportazione di truciolo. Questo parametro critico influenza direttamente la produttività, la finitura superficiale e la durata dell’utensile, rendendolo un fattore chiave da ottimizzare nelle operazioni di fresatura.
E’ espresso solitamente in millimetri per giro (mm/giro) o millimetri per dente (mm/dente), e indica la distanza che l’utensile avanza in un singolo giro o per ogni dente dell’utensile, rispettivamente. Un avanzamento eccessivo può causare un’usura prematura dell’utensile, mentre un avanzamento troppo basso può ridurre la produttività e aumentare i tempi di lavorazione.
La scelta corretta dell’avanzamento dipende da diversi fattori, tra cui il materiale del pezzo, la geometria dell’utensile, la potenza della macchina utensile e i requisiti di finitura superficiale. Comprendere e ottimizzare l’avanzamento è fondamentale per ottenere risultati di lavorazione di alta qualità e massimizzare l’efficienza del processo di fresatura.
Eccoti una tabella con alcuni dati numerici relativi all’avanzamento nella fresatura di metallo:
Materiale | Durezza (HRC) | Avanzamento al Dente (mm/dente) | Rugosità Superficiale Ra (μm) |
---|---|---|---|
Alluminio | – | 0,2 – 0,4 | 1,6 – 3,2 |
Acciaio al Carbonio | 20 – 30 | 0,1 – 0,2 | 0,8 – 1,6 |
Acciaio Inox Austenitico | 30 – 40 | 0,08 – 0,15 | 0,4 – 1,2 |
Acciaio Bonificato | 45 – 55 | 0,06 – 0,12 | 0,3 – 0,8 |
Titanio | 35 – 45 | 0,03 – 0,08 | 0,2 – 0,6 |
Composito Rinforzato Fibra | – | 0,05 – 0,15 | 0,6 – 1,4 |
Questa tabella fornisce alcuni valori tipici di avanzamento al dente e rugosità superficiale ottenibile per diversi materiali, in relazione alla loro durezza. Questi valori possono variare a seconda della geometria dell’utensile, delle condizioni di taglio e dei requisiti specifici di lavorazione.
Ad esempio, per la fresatura di un acciaio al carbonio con una durezza di 25 HRC, un valore di avanzamento al dente compreso tra 0,12 e 0,18 mm/dente potrebbe consentire di ottenere una rugosità superficiale Ra di circa 1,2 μm.
Per la fresatura di una lega di titanio con una durezza di 40 HRC, l’avanzamento al dente potrebbe essere limitato a valori di 0,05-0,07 mm/dente per garantire una rugosità superficiale Ra inferiore a 0,4 μm.
Importanza dell’Avanzamento nella Fresatura
L’avanzamento nella fresatura di metallo gioca un ruolo cruciale nel determinare l’efficienza e la qualità del processo di lavorazione. Un avanzamento ottimizzato offre numerosi vantaggi, tra cui:
- Tempi di lavorazione ridotti: Un avanzamento adeguato consente di asportare il materiale più rapidamente, riducendo i tempi di lavorazione e aumentando la produttività.
- Finitura superficiale controllata: L’avanzamento influisce sulla rugosità superficiale del pezzo lavorato. Un valore appropriato garantisce una finitura superficiale conforme ai requisiti del prodotto.
- Durata dell’utensile prolungata: Un avanzamento eccessivo può causare un’usura prematura dell’utensile, mentre un avanzamento ottimizzato massimizza la sua durata operativa.
- Riduzione dei costi di lavorazione: Ottimizzando l’avanzamento, si riducono i tempi di lavorazione, l’usura degli utensili e i fermi macchina, con conseguente abbassamento dei costi operativi.
Comprendere i fattori che influenzano l’avanzamento e come controllarli in modo efficace è quindi essenziale per ottenere risultati di lavorazione di alta qualità e massimizzare l’efficienza complessiva del processo di fresatura.
Tipi di Avanzamento nella Fresatura
Esistono diversi tipi di avanzamento nella fresatura di metallo, ognuno con le proprie caratteristiche e applicazioni specifiche. I principali tipi di avanzamento sono:
Avanzamento al Dente (mm/dente)
L’avanzamento al dente rappresenta la distanza che l’utensile avanza per ogni singolo dente dell’utensile di fresatura. Questo valore è particolarmente rilevante quando si utilizzano frese con più denti taglienti, poiché ogni dente asporta una porzione del materiale durante la rotazione dell’utensile.
Influisce direttamente sulla finitura superficiale e sulla qualità del taglio. Un valore troppo basso può causare una finitura irregolare e segni di lavorazione visibili, mentre un valore eccessivo può sovraccaricare l’utensile e ridurne la durata.
Avanzamento al Giro (mm/giro)
L’avanzamento al giro rappresenta la distanza che l’utensile avanza in un singolo giro completo. Questo valore è più comunemente utilizzato quando si lavora con frese a un solo dente o con utensili di tornitura.
Influisce principalmente sulla produttività e sulla velocità di asportazione del materiale. Un valore più elevato consente di rimuovere più materiale in meno tempo, ma può anche causare un maggiore carico sull’utensile e sulla macchina utensile.
Avanzamento Effettivo
L’avanzamento effettivo è il valore risultante combinando l’avanzamento al dente e il numero di denti dell’utensile. Questo valore rappresenta la distanza effettiva percorsa dall’utensile per ogni giro completo, tenendo conto del contributo di tutti i denti taglienti.
E’ un parametro cruciale per calcolare correttamente i tempi di lavorazione e la velocità di asportazione del materiale, nonché per valutare il carico sull’utensile e sulla macchina utensile.
Calcoli e Unità di Misura
I calcoli relativi all’avanzamento nella fresatura di metallo richiedono una comprensione delle unità di misura appropriate e delle relazioni tra i diversi tipi di avanzamento.
Le unità di misura più comuni per l’avanzamento sono:
- Millimetri per giro (mm/giro): Distanza che l’utensile avanza in un singolo giro completo.
- Millimetri per dente (mm/dente): Distanza che l’utensile avanza per ogni singolo dente tagliente.
- Millimetri al minuto (mm/min): Velocità di avanzamento lineare dell’utensile rispetto al pezzo.
Le relazioni tra queste unità di misura sono definite dalle seguenti equazioni:
Avanzamento al giro = Avanzamento al dente × Numero di denti
Avanzamento al minuto = Avanzamento al giro × Giri al minuto
Ad esempio, se un’operazione di fresatura utilizza una fresa a 4 denti con un avanzamento al dente di 0,1 mm e una velocità di rotazione di 1000 giri/min, i calcoli saranno:
Avanzamento al giro = 0,1 mm/dente × 4 denti = 0,4 mm/giro
Avanzamento al minuto = 0,4 mm/giro × 1000 giri/min = 400 mm/min
Comprendere queste relazioni è fondamentale per selezionare correttamente i parametri di avanzamento e ottimizzare il processo di fresatura.
Materiale del Pezzo da Lavorare
La scelta dell’avanzamento nella fresatura di metallo dipende in larga misura dalle proprietà del materiale del pezzo da lavorare. Fattori come la durezza, la composizione chimica e la lavorabilità del materiale influenzano direttamente i parametri di avanzamento ottimali.
Durezza del Materiale
I materiali più duri, come gli acciai ad alta resistenza o le leghe di titanio, richiedono generalmente valori di avanzamento inferiori rispetto a materiali più teneri. Questo perché le forze di taglio sono più elevate e l’utensile è sottoposto a maggiori sollecitazioni.
Ad esempio, per la fresatura di un acciaio indurito con una durezza di 50 HRC, l’avanzamento al dente potrebbe essere compreso tra 0,05 e 0,1 mm/dente, mentre per un alluminio lavorabile l’avanzamento al dente potrebbe raggiungere valori di 0,2-0,3 mm/dente.
Composizione Chimica
La composizione chimica dei materiali influenza la loro lavorabilità e, di conseguenza, i parametri di avanzamento ottimali. Materiali con elevate percentuali di elementi come carbonio, cromo o nichel tendono ad essere più difficili da lavorare e richiedono avanzamenti inferiori.
Per la fresatura di un acciaio inossidabile austenitivo con un elevato tenore di nichel, l’avanzamento al dente potrebbe essere limitato a 0,08-0,12 mm/dente, mentre per un acciaio al carbonio con una percentuale inferiore di elementi leganti, l’avanzamento al dente potrebbe essere aumentato a 0,15-0,2 mm/dente.
Lavorabilità del Materiale
Alcuni materiali sono intrinsecamente più difficili da lavorare rispetto ad altri, a causa delle loro proprietà fisiche e meccaniche. Questi materiali richiedono spesso avanzamenti inferiori per evitare un’usura prematura dell’utensile e garantire una finitura superficiale accettabile.
Nella fresatura di leghe di titanio o di materiali compositi rinforzati con fibre, l’avanzamento al dente potrebbe essere limitato a valori di 0,03-0,08 mm/dente, a causa dell’elevata durezza e della tendenza a causare un’usura accelerata degli utensili.
Geometria e Tipo di Utensile da Taglio
La geometria e il tipo di utensile da taglio utilizzato nella fresatura di metallo influenzano direttamente i parametri di avanzamento ottimali. Fattori come il numero di denti, l’angolo di spoglia e il raggio di raccordo dell’utensile determinano la capacità di asportazione di truciolo e, di conseguenza, l’avanzamento massimo consentito.
Numero di Denti
Il numero di denti dell’utensile da taglio influisce sulla distribuzione del carico di taglio e sulla finitura superficiale. Gli utensili con un maggior numero di denti possono tipicamente operare con avanzamenti al dente più elevati, poiché il carico di taglio è distribuito su più denti.
Una fresa a 4 denti potrebbe essere in grado di operare con un avanzamento al dente di 0,15 mm/dente, mentre una fresa a 2 denti potrebbe richiedere un avanzamento inferiore di circa 0,1 mm/dente per evitare un’usura prematura.
Angolo di Spoglia e Raggio di Raccordo
L’angolo di spoglia e il raggio di raccordo dell’utensile influenzano la resistenza al taglio e la finitura superficiale. Utensili con angoli di spoglia più ampi e raggi di raccordo maggiori sono in grado di operare con avanzamenti più elevati, poiché offrono una minore resistenza al taglio e una migliore evacuazione del truciolo.
Un utensile con un angolo di spoglia di 20° e un raggio di raccordo di 1 mm potrebbe consentire un avanzamento al dente di 0,2 mm/dente, mentre un utensile con un angolo di spoglia di 10° e un raggio di raccordo di 0,5 mm potrebbe richiedere un avanzamento inferiore di circa 0,1 mm/dente.
Potenza della Macchina Utensile
La potenza della macchina utensile è un fattore cruciale nella determinazione dell’avanzamento massimo consentito. Macchine con potenze più elevate sono in grado di gestire carichi di taglio più elevati, consentendo l’utilizzo di avanzamenti superiori.
Nella fresatura di metallo, la potenza richiesta per il taglio è determinata dall’area di truciolo asportata e dalle forze di taglio generate. Un avanzamento più elevato comporta un’area di truciolo maggiore e, di conseguenza, una maggiore richiesta di potenza.
Una macchina utensile con una potenza di 15 kW potrebbe consentire un avanzamento al dente di 0,2 mm/dente per una determinata operazione di fresatura, mentre una macchina con una potenza inferiore di 10 kW potrebbe richiedere un avanzamento ridotto a 0,15 mm/dente per evitare il sovraccarico e garantire una lavorazione stabile.
Requisiti di Finitura Superficiale
I requisiti di finitura superficiale del pezzo lavorato influenzano direttamente la selezione dell’avanzamento nella fresatura di metallo. Avanzamenti più elevati tendono a produrre finiture superficiali più grezze, mentre avanzamenti inferiori consentono di ottenere finiture più lisce e precise.
Rugosità Superficiale
La rugosità superficiale, espressa in termini di valore Ra (deviazione media aritmetica del profilo), è un parametro fondamentale per valutare la finitura superficiale di un pezzo lavorato. Requisiti di rugosità inferiori richiedono generalmente avanzamenti più bassi.
Per ottenere una rugosità superficiale Ra di 0,8 μm su un pezzo in acciaio lavorato con una fresa a 4 denti, l’avanzamento al dente potrebbe essere limitato a 0,1 mm/dente. Per una rugosità Ra di 1,6 μm, l’avanzamento al dente potrebbe essere aumentato a 0,2 mm/dente.
Tolleranze Dimensionali
In alcune applicazioni, come la produzione di stampi o componenti ad alta precisione, le tolleranze dimensionali richieste possono influenzare la selezione dell’avanzamento. Avanzamenti più bassi consentono di mantenere una maggiore precisione dimensionale durante la lavorazione.
Nella fresatura di una cavità di uno stampo con tolleranze dimensionali di ±0,05 mm, l’avanzamento al dente potrebbe essere limitato a 0,08 mm/dente per garantire una precisione ottimale.
Tecniche Avanzate per l’Ottimizzazione dell’Avanzamento
La fresatura ad alta velocità (HSM) è una tecnica di lavorazione che combina elevate velocità di rotazione dell’utensile con avanzamenti significativi. Questa strategia consente di ottenere tempi di lavorazione ridotti e finiture superficiali migliori, grazie alla riduzione delle forze di taglio e delle temperature generate durante il processo.
Nella fresatura ad alta velocità, gli utensili ruotano tipicamente a velocità superiori a 10.000 giri/min, mentre gli avanzamenti al dente possono raggiungere valori fino a 0,5 mm/dente o superiori, a seconda del materiale e dell’utensile utilizzato.
Un esempio di applicazione della fresatura ad alta velocità potrebbe essere la lavorazione di una cavità di uno stampo in acciaio indurito utilizzando una fresa a 4 denti in metallo duro, con una velocità di rotazione di 15.000 giri/min e un avanzamento al dente di 0,4 mm/dente. Questo consentirebbe di ridurre significativamente i tempi di lavorazione rispetto ai metodi di fresatura tradizionali.
Strategie di Avanzamento Variabile
Le strategie di avanzamento variabile consentono di ottimizzare ulteriormente il processo di fresatura, adattando dinamicamente l’avanzamento alle condizioni di taglio prevalenti. Questa tecnica può essere implementata mediante l’utilizzo di controlli a logica programmabile (PLC) o sistemi di controllo computerizzati (CNC) avanzati.
Avanzamento Adattativo
L’avanzamento adattativo regola automaticamente il valore di avanzamento in base ai carichi di taglio rilevati durante la lavorazione. Quando il carico aumenta, l’avanzamento viene ridotto per evitare il sovraccarico dell’utensile e della macchina. Al contrario, quando il carico diminuisce, l’avanzamento viene incrementato per massimizzare la produttività.
Questa tecnica è particolarmente utile nella lavorazione di componenti con geometrie complesse o materiali non omogenei, dove le condizioni di taglio possono variare significativamente durante l’operazione di fresatura.
Avanzamento Ottimizzato per Traiettoria
L’avanzamento ottimizzato per traiettoria consiste nel modulare l’avanzamento in base alla direzione di taglio dell’utensile rispetto al pezzo. In determinate direzioni, come ad esempio durante un taglio concorde, è possibile aumentare l’avanzamento senza compromettere la qualità della lavorazione o l’integrità dell’utensile.
Questa strategia richiede l’utilizzo di software di programmazione CNC avanzati che analizzano la geometria del pezzo e la traiettoria dell’utensile per determinare i valori di avanzamento ottimali in ogni punto della lavorazione.
Compensazione dell’Usura Utensile e Adattamento dell’Avanzamento
Durante le operazioni di fresatura, l’usura dell’utensile è un fenomeno inevitabile che influisce sulla qualità della lavorazione e sulla finitura superficiale. Per compensare l’usura e mantenere prestazioni ottimali, è possibile implementare strategie di adattamento dell’avanzamento.
Monitoraggio dell’Usura Utensile
Il monitoraggio dell’usura dell’utensile può essere eseguito mediante sistemi di misurazione integrati nelle macchine utensili o attraverso ispezioni periodiche degli utensili. Parametri come la forza di taglio, il consumo di potenza e la rugosità superficiale possono fornire indicazioni preziose sullo stato di usura dell’utensile.
Adattamento dell’Avanzamento in Base all’Usura
Una volta rilevata l’usura dell’utensile, è possibile adattare i parametri di avanzamento per mantenere prestazioni ottimali. Ad esempio, se l’usura dell’utensile ha causato un aumento delle forze di taglio, l’avanzamento può essere ridotto per evitare ulteriori danni all’utensile e garantire una finitura superficiale accettabile.
Questo processo può essere automatizzato attraverso l’integrazione di algoritmi di controllo adattativo nei sistemi CNC delle macchine utensili, consentendo un monitoraggio continuo e un adattamento in tempo reale dei parametri di lavorazione.
Applicazioni Industriali dell’Avanzamento nella Fresatura: Settori Industriali Critici
L’ottimizzazione dell’avanzamento nella fresatura di metallo riveste un’importanza cruciale in diversi settori industriali, dove i requisiti di precisione, finitura superficiale e tempi di lavorazione sono particolarmente stringenti.
Industria Aerospaziale
Nell’industria aerospaziale, la fresatura di metallo è ampiamente utilizzata per la produzione di componenti strutturali e motori. L’avanzamento deve essere attentamente controllato per garantire tolleranze dimensionali ristrette, finiture superficiali eccellenti e tempi di lavorazione efficienti.
Nella fresatura di pale di turbina in superleghe di nichel, l’avanzamento al dente potrebbe essere limitato a valori di 0,05-0,1 mm/dente per ottenere finiture superficiali Ra inferiori a 0,4 μm e rispettare le stringenti tolleranze dimensionali richieste.
Industria Automobilistica
Nell’industria automobilistica, la fresatura di metallo è ampiamente utilizzata per la produzione di stampi, componenti strutturali e parti di motori. L’avanzamento ottimizzato consente di massimizzare la produttività e garantire finiture superficiali di alta qualità.
Nella fresatura di stampi per la produzione di paraurti in fibra di carbonio, ad esempio, l’avanzamento al dente potrebbe essere impostato a valori di 0,2-0,3 mm/dente per ottenere tempi di lavorazione ridotti e una finitura superficiale Ra di circa 1,2 μm.
Produzione di Stampi e Matrici
Nella produzione di stampi e matrici per la lavorazione di materiali plastici, gomma o metallo, la precisione dimensionale e la qualità della finitura superficiale sono fattori critici. L’avanzamento deve essere attentamente selezionato per soddisfare questi requisiti.
Ad esempio, nella fresatura di una cavità di stampaggio per la produzione di componenti in plastica, l’avanzamento al dente potrebbe essere limitato a 0,08-0,12 mm/dente per ottenere una finitura superficiale Ra di 0,6 μm e rispettare le tolleranze dimensionali richieste.
Tendenze Future e Sviluppi Tecnologici
Il controllo dell’avanzamento nella fresatura di metallo continua ad evolversi grazie agli sviluppi tecnologici nei settori delle macchine utensili, degli utensili da taglio e dei sistemi di controllo.
Macchine Utensili ad Alta Potenza
L’introduzione di macchine utensili ad alta potenza consente l’utilizzo di avanzamenti più elevati, riducendo i tempi di lavorazione e aumentando la produttività. Queste macchine sono in grado di gestire carichi di taglio più elevati senza comprometterne la stabilità e la precisione.
Utensili da Taglio Avanzati
Lo sviluppo di nuovi materiali e geometrie per gli utensili da taglio consente di operare con avanzamenti superiori, mantenendo allo stesso tempo una durata dell’utensile accettabile. Esempi includono utensili in carburo di tungsteno ricoperti con rivestimenti speciali o utensili in materiali ceramici avanzati.
Sistemi di Controllo Intelligenti
L’integrazione di sistemi di controllo intelligenti e algoritmi di apprendimento automatico nelle macchine utensili offre nuove opportunità per ottimizzare l’avanzamento in tempo reale. Questi sistemi possono analizzare i dati di processo e adattare dinamicamente i parametri di avanzamento per massimizzare l’efficienza e la qualità della lavorazione.
Con l’avanzamento tecnologico, il controllo e l’ottimizzazione dell’avanzamento nella fresatura di metallo diventeranno ancora più precisi ed efficienti, aprendo la strada a nuove opportunità di miglioramento della produttività e della qualità nei processi di lavorazione dei metalli.
Importanza dei parametri di fresatura ottimali
L’aumento della produttività e il raggiungimento di risultati di lavorazione superiori dipendono in modo significativo dalla calibrazione e dall’ottimizzazione dei parametri di fresatura. L’ottimizzazione dell’efficienza e la messa a punto dei parametri giocano un ruolo fondamentale nel massimizzare il rendimento delle operazioni di fresatura. Per sottolineare l’importanza dei parametri di fresatura ottimali, considera quanto segue:
- Controllo della velocità: La regolazione della velocità del mandrino e dell’avanzamento può avere un impatto sostanziale sull’efficienza del processo di fresatura. Ad esempio, aumentando la velocità del mandrino del 10% si può ottenere una riduzione del 15% del tempo di lavorazione, con un notevole risparmio di tempo.
- Profondità di taglio: L’ottimizzazione della profondità di taglio garantisce il giusto equilibrio tra asportazione di materiale e durata dell’utensile, migliorando la produttività complessiva. Alcuni studi hanno dimostrato che aumentare la profondità di taglio del 20% può migliorare i tassi di asportazione del materiale fino al 30%, dimostrando l’importanza di questo parametro.
- Selezione degli utensili: Scegliere gli utensili da taglio più adatti in base al tipo di materiale e alla precisione richiesta è fondamentale per ottenere risultati ottimali. L’utilizzo di frese in acciaio ad alta velocità (HSS) al posto di frese in metallo duro può aumentare la durata degli utensili fino al 50%, riducendo il cambio degli utensili e migliorando l’efficienza della lavorazione.
- Applicazione del refrigerante: Un flusso e una distribuzione adeguati del refrigerante giocano un ruolo fondamentale nella dissipazione del calore, nella riduzione dell’usura degli utensili e nel miglioramento della finitura superficiale, contribuendo all’ottimizzazione dell’efficienza. L’implementazione di un flusso di refrigerante ottimizzato può ridurre l’usura degli utensili del 25% e migliorare la qualità della finitura superficiale del 20%, evidenziando l’impatto di questo parametro sui risultati della lavorazione.
Raggiungere le massime prestazioni nelle operazioni di fresatura

Per ottenere la massima efficienza e resa nelle operazioni di fresatura è necessario regolare con precisione i vari parametri per ottenere prestazioni ottimali. Regolando la velocità di taglio, l’avanzamento, la profondità di taglio e la scelta degli utensili, i produttori possono migliorare significativamente l’efficienza complessiva dei loro processi di fresatura. Ad esempio, un aumento del 20% della velocità di taglio può portare a una riduzione del 15% del tempo di lavorazione, con un notevole aumento della produttività. Allo stesso modo, l’ottimizzazione dell’avanzamento in base alle caratteristiche del materiale può migliorare ulteriormente l’efficienza della lavorazione: un aumento del 10% dell’avanzamento si traduce in un aumento del 12% del tasso di rimozione del materiale.
Anche l’integrazione di tecnologie avanzate come i sistemi di controllo numerico computerizzato (CNC) e il software di monitoraggio in tempo reale è fondamentale per massimizzare le prestazioni. I sistemi CNC, ad esempio, possono migliorare l’accuratezza e la ripetibilità, portando a una produzione di qualità superiore e a una riduzione delle rilavorazioni. Il software di monitoraggio in tempo reale permette agli operatori di tenere traccia di parametri chiave come l’usura e la temperatura dei denti, consentendo regolazioni tempestive per prevenire la rottura dei denti e mantenere la stabilità del processo.
Per sostenere le massime prestazioni nelle operazioni di fresatura, l’analisi continua dei dati è fondamentale. Raccogliendo e analizzando i dati durante il processo di fresatura, i produttori possono identificare le tendenze, individuare le inefficienze e implementare strategie di miglioramento mirate. Ad esempio, l’analisi dei dati relativi al carico del mandrino può rivelare le condizioni di taglio ottimali, con conseguenti tassi di asportazione del materiale più elevati e una maggiore durata dei denti. Inoltre, sfruttare i meccanismi di feedback per regolare i parametri di fresatura in base ai dati empirici garantisce un’ottimizzazione costante delle prestazioni e un aumento dell’efficienza a lungo termine.
Conclusione
I progressi nelle impostazioni di fresatura hanno incrementato in modo significativo la produttività delle operazioni di fresatura. Nel corso degli anni, l’ottimizzazione dei parametri di fresatura ha portato a un notevole aumento dell’efficienza. Ad esempio, alcuni studi hanno dimostrato che la regolazione fine delle velocità di taglio e degli avanzamenti può aumentare la produttività fino al 30%. Ciò evidenzia l’importanza di valutare e regolare costantemente le impostazioni di fresatura per ottenere le massime prestazioni.
Anche l’integrazione della tecnologia per la lavorazione di precisione ha svolto un ruolo fondamentale nel miglioramento della produttività. Le moderne macchine CNC, dotate di sistemi di controllo avanzati, hanno permesso agli operatori di raggiungere livelli più elevati di precisione e velocità. In effetti, le ricerche indicano che utilizzando questi progressi tecnologici si possono ottenere aumenti di produttività fino al 40% nei processi di fresatura.